“Mi candido alla segreteria nazionale del Pd”, Enrico Rossi, governatore della Toscana, incontrando i giornalisti a Pisa lancia il notizione. “Io non sono renziano, sono convintamente rossiano”, ha affermato annunciando limminente raccolta di firme da presentare al congresso del partito, previsto entro la fine 2017. “Io faccio sul serio: mi candido con l’idea di superare una contrapposizione tra renziani e antirenziani che non mi sembra faccia bene al partito. Io non sono renziano emi candido in alternativa a Renzi ha quindi tenuto a ribadire il governatore della Toscana – Diversamente da altri, come gli amici ’turchi’ che fanno parte della maggioranza, io mi candiderò, se avrò i numeri, in alternativa a Renzi. Ma non condivido neanche certe posizioni della sinistra, con cui ovviamente dialogo e penso che in questo partito bisogna starci con le proprie posizioni con serenità. Stasera a Pontedera, che considerò un po’ casa mia, dove mi conoscono, dove non devo spiegare chi sono, annuncio ufficialmente che mi candiderò alla segreteria nazionale del Pde quindi lavorerò per raccogliere le firme necessarie per farlo. La mia ha aggiunto Rossi – sarà una candidatura alternativa a Renzi ma con l’ambizione di superare la dinamica tra renziani e antirenziani. Per questo mi definisco convintamente rossiano. E’ mia personale convinzione che lo devo fare ora ha concluso Rossi, confermando così unintenzione più volte annunciata in passato – una convinzione che si è fortemente rafforzata – ha spiegato – guardando alla politica nazionale, al partito democratico, andando in giro per la Toscana e l’Italia”.
M.