Il 301esimo cavaliere di Gran Croce d’Italia è Pippo Baudo. Lo storico conduttore televisivo ha ricevuto ieri l’ambita onorificenza dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Un premio alla sua infinita carriera che ha percorso gran parte della storia repubblicana del Paese: “Ieri ho avuto questo regalo da parte di Mattarella – ha detto Baudo all’Adnkronos -. Mi ha comunicato di avermi assegnato questa onorificenza e sono andato al Quirinale dove ho avuto con il Presidente un incontro caloroso e denso, noi siamo molto amici da anni.
Ha poi commentato Baudo: “E’ l’ultimo grande regalo che mi ha fatto. E’ una onorificenza molto ambita, io sono il 301esimo in tutto il Paese. E’ un riconoscimento al proprio lavoro e alla propria professionalità. La cosa bella – sottolinea – è che è arrivata a sorpresa perché io non ci ho mai puntato, quindi quando ti arriva un simile regalo sei ancora più felice”.
“A Mattarella ho testimoniato che lui è uno dei Presidenti più amati della storia della Repubblica – continua il conduttore -, è sempre presente in tutte le circostanze e nella maniera migliore. Del resto lui è uno studioso, un costituzionalista di grande valore. Lo conosco da tempo e ieri abbiamo ripercorso gli anni in cui facevamo politica insieme. Lui ha cominciato ad occuparsi di politica per sostituire il fratello Piersanti ucciso dalla mafia, e lo ha fatto sostenendo il carico di questo grande dolore”.
Sulla televisione di oggi Baudo non nasconde il suo rammarico: “Oggi ci resto male quando vedo in tv certe cose, non c’è più impegno intellettuale. Secondo me la televisione ha il compito di andare incontro al pubblico migliorandolo, non abbassandone il livello”, conclude.