La pillola anti covid della Merck dovrà essere presa 2 volte al giorno per 5 giorni la cura della malattia. La terapia deve iniziare entro 5 giorni dai primi sintomi. Arrivano le indicazioni dell’Agenzia europea del farmaco Ema sulla pillola antivirale molnupiravir per il trattamento di Covid-19, sviluppata da Merck Sharp & Dohme (Merck in Usa e Canada) in collaborazione con Ridgeback Biotherapeutics.
La terapia, secondo la consulenza emessa dal Comitato per i medicinali a uso umano Chmp dell’ente regolatorio Ue, dovrà cominciare “il prima possibile” dopo la diagnosi, ed “entro 5 giorni dall’inizio dei sintomi”. Il farmaco, che è disponibile in capsule, dovrà essere assunto “2 volte al giorno per 5 giorni”. Il suo utilizzo “non è raccomandato in gravidanza”. E l’allattamento al seno “deve essere interrotto durante il trattamento e per 4 giorni dopo il trattamento”.
Questi in sintesi alcuni dei contenuti principali dell”Advice’ rilasciato dal panel di esperti sull’uso di Lagevrio* (noto anche come MK 4482). Il parere, si legge in una nota Ema, è stato emesso per supportare le autorità nazionali dei vari Stati membri che potrebbero decidere su un possibile utilizzo precoce del medicinale prima dell’autorizzazione europea all’immissione in commercio, ad esempio in contesti di emergenza, alla luce dell’aumento dei tassi di infezione e dei decessi dovuti a Covid in tutta l’Ue. (segue)