Pil dell’Italia al 4,7% nel 2021. L’Istat ritocca al rialzo le stime per quest’anno e prevede un 4,4% nel 2022 secondo quanto riporta l’ultimo rapporto dal titolo ‘Prospettive per l’economia italiana nel 2021-2022’. “Nei primi mesi dell’anno – rileva l’istituto di statistica – lo scenario internazionale è stato caratterizzato da una decisa ripresa del commercio mondiale e da un progressivo miglioramento della produzione, seppure con tempistica e ritmi eterogenei tra i Paesi”.
Nel biennio di previsione l’aumento sarà determinato dalla domanda interna e, con un’intensità minore ma significativa, dalla spesa delle famiglie. L’andamento del tasso di disoccupazione rifletterà invece la progressiva normalizzazione del mercato del lavoro con un aumento nell’anno corrente, pari al 9,8%, e un lieve calo nel 2022 al 9,6%. Il deflatore della spesa delle famiglie residenti aumenterà dell’1,3% nell’anno corrente, spinto dalla risalita dei prezzi dei beni energetici, per poi registrare una decelerazione nel 2022 all’1,1%.