Il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto, ha espresso soddisfazione per la Cop28 appena conclusa. “Rispetto a COP28, che si è chiuso stamattina, io manifesto soddisfazione per il nostro Paese per un motivo sostanziale – come riporta Askanews – Loro sanno bene che una delle battaglie che abbiamo sempre portato avanti è quella di non mettere in discussione il 2050. Anzi, vogliamo arrivare alla decarbonizzazione prima del 2050, e vogliamo condonare il prima possibile il carbone e il petrolio, ma la transizione deve avere un equilibrio. E nel documento COP28 traspare questo equilibrio con uno sforzo di mettere d’accordo i più ambiziosi e i meno ambiziosi, se vogliamo usare questo termine. Noi troviamo questo equilibrio anche nell’aver utilizzato una serie di affermazioni, di termini del documento come di parlare di basse emissioni”.
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“Per la prima volta entra nel linguaggio europeo il termine basse emissioni, questo significa che viene riconosciuto quello che è anche un interesse nazionale per l’Italia che sono i biocarburanti, perché riconoscere le basse emissioni significa riconoscere i biocarburanti. Pertanto questo è uno degli elementi di soddisfazione perché dà una serie di contenuti a un un percorso e dall’altra parte la situazione è che sia stato sottoscritto anche dai paesi produttori di carbone e di petrolio, che invece per la prima volta hanno ammesso che bisogna porre fine all’emissione dei fossili”, ha detto.