Marilena Zaccardi, medico della Asl genovese già processata per le torture alla caserma di Bolzaneto durante il G8 del 2001 di Genova, è stata indagata per favoreggiamento e omissione di referto. Il medico, come anticipato dall’edizione locale di Repubblica e dal Secolo XIX, è stata iscritta nel registro degli indagati dal pm Giuseppe Longo insieme ad altri quattro colleghi nell’ambito dell’inchiesta su un presunto pestaggio di un detenuto da parte di un agente. Ieri, il dipartimento dell’amministrazione penitenziaria ha sospeso per un anno l’agente accusato di essere l’autore del pestaggio. L’agente avrebbe in un primo momento raccontato che la vittima, un genovese di 36 anni, si era fatto male cadendo dalle scale ma dopo la denuncia del detenuto, invece, avrebbe modificato la sua testimonianza affermando di essere stato aggredito e di essere rimasto coinvolto in una colluttazione nel corso della quale non avrebbe però usato il manganello. Il detenuto ha raccontato di essere stato aggredito e di esser stato visitato anche da personale medico della struttura penitenziaria che però, secondo quanto appreso, non avrebbe denunciato l’accaduto.