Il Sindaco di Roma Capitale, Ignazio Marino. Dopo la manifestazione della seconda edizione del ’Coca Cola Summer Festival’ a Piazza del Popolo che tante polemiche ha suscitato tra i residenti imbestialiti, il 12 luglio prossimo ha concesso, nuovamente, il concerto dellHard Rock Live in Rome che durerà ’soltanto’ 6 ore. Allestimenti funerei e spropositati con vendita di merchandising. Il rumoroso mercato delle vacche, continua
”. Così in una nota Italia Nostra Roma. “Il Sindaco non può non sapere, che i decibel che si svilupperanno da questa manifestazione sono fuori legge. Il Sindaco di Roma Capitale sa, e non può non sapere, che le vibrazioni prodotte dai ’bassi’ amplificati, per rendere ancora più rumorosa la manifestazione, sono lesivi non solo per la salute dei cittadini ma anche per il patrimonio artistico di Piazza del Popolo – dice Italia Nostra – Il Sindaco di Roma Capitale sa, e non può non sapere, che il rischio per la salute ed il legittimo diritto al riposo dei residenti, esasperati da manifestazioni rumorose senza soluzione di continuità, viene scientemente violato.
Il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, deve intervenire per far rispettare la legge 254 del 1995 in materia di inquinamento acustico. Il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Dario Franceschini, deve intervenire perché i permessi rilasciati troppo facilmente dagli organi periferici (Soprintendenze statali e comunali) rispettino la legge di tutela dei monumenti. LArpa deve presenziare e rilevare il livello dei decibel durante lintera manifestazione. Il Sindaco di Roma Capitale, Ignazio Marino, che non revocherà di certo i permessi per la manifestazione rumorosa e illegittima, deve prendere atto che la Corte di Cassazione, lo ripetiamo, con sentenze del 1992 e del 2000, configura come reato leccesso di rumore provocato da manifestazioni musicali e danzanti”.
Il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, deve intervenire per far rispettare la legge 254 del 1995 in materia di inquinamento acustico. Il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Dario Franceschini, deve intervenire perché i permessi rilasciati troppo facilmente dagli organi periferici (Soprintendenze statali e comunali) rispettino la legge di tutela dei monumenti. LArpa deve presenziare e rilevare il livello dei decibel durante lintera manifestazione. Il Sindaco di Roma Capitale, Ignazio Marino, che non revocherà di certo i permessi per la manifestazione rumorosa e illegittima, deve prendere atto che la Corte di Cassazione, lo ripetiamo, con sentenze del 1992 e del 2000, configura come reato leccesso di rumore provocato da manifestazioni musicali e danzanti”.