Quarti di coppa Italia, protagonista assoluto Piatek che con una doppietta all’esordio stende il Napoli e qualifica i suoi al prossimo turno della competizione.
Bum-bum Piatek dunque, con i colpi del pistolero neo acquisto rossonero che mettono KO i partenopei guidati da Carlo Ancelotti. Non poteva esserci trama più romanzesca di questo nell’ambito della storia di mercato più avvincente di questa finestra invernale delle transazioni calcistiche: Piatek sbarca a Milano per sostituire il Pipita Higuain ed alla prima vera apparizione realizza una formidabile doppietta permette al Milan di mandare il Napoli al tappeto e di qualificarsi al prossimo turno della Coppa Italia.
E’ dunque già Piatek mania a Milano con la doppietta del polacco che esalta tutto lo stadio Meazza e eleva già il Pistolero polacco ad un nuovo eroe da spalti. La serata magica magica di Piatek porta alla memoria dei rossoneri immagini di gloria che da un po’ non si vedevano. Non certo l’ultima doppietta della meteora Kalinic. Ad esempio Rino Gattuso lo paragona a John Dahl Tomasson e a Robocop, un mix controverso ma in qualche modo convincente. E mentre a tanti tifosi ricorda nelle aspettative i grandi centravanti del passato, Krzysztof Piatek si è prende la scena di San Siro alla prima da titolare dopo i 20’ buoni in campionato sabato sera e sempre contro il Napoli. Piatek ha giocato alla grande, mettendo in serie difficolta Koulibaly, andando anche a dare una mano in difesa. Applausi da standing ovation nel momento in cui Gattuso lo ha cambiatoo per rifiatare. E Higuain? Già il passato.
Il presente parla invece di un Milan che con un Piatek in più non solo viaggia sulle ali dell’entusiasmo ed al prossimo turno di coppa, ma si appresta a diventare, forse, la più autorevole delle candidate per il famigerato quarto posto in campionato. Se in coppa Italia per Piatek e compagni ora bisogna aspettare la vincente tra Inter e Lazio (e c’è chi sogna il derby, chi invece ne farebbe decisamente a meno), in campionato invece il Milan dovrà incrociare i tacchetti di un’altra romana, la Roma di Di Francesco che, in questa fase, è alquanto bivalente. In attesa del risultato di quest’oggi in coppa Italia contro la Fiorentina, i giallorossi già più volte in difficoltà in stagione sul piano difensivo avranno adesso in chiave Milan una preoccupazione in più: si chiama Piatek e a molti fa già paura.