“Per la maggioranza il Piano casa non sha da fare. Ieri per tre volte la sinistra ha fatto mancare il numero legale in Consiglio regionale, su un provvedimento presentato dalla stessa maggioranza, e oggi anche le organizzazioni di categoria lamentano lassurda lentezza con cui procedono i lavori per lapprovazione delle modifiche al piano casa”. E quanto dichiara, in una nota, Fabio De Lillo, consigliere regionale del Nuovo Centrodestra della Regione Lazio.
“Oggi, insieme ad altri consiglieri dellopposizione, ho partecipato ad un incontro con rappresentanti di diverse associazioni di categoria e del territorio aggiunge – che hanno condiviso la nostra preoccupazione sullatteggiamento lassista della maggioranza poco interessata, a quanto pare, ad una legge che pure riguarda un comparto sensibile delleconomia del Lazio come ledilizia: parliamo di possibili nuovi investimenti per circa 5 miliardi di euro e di circa 60mila posti di lavoro. Una boccata dossigeno per un comparto che non è stato immune dalla crisi economica e che aspetta risposte. I rappresentanti delle organizzazioni hanno anche indicato alcune criticità del testo proposto dalla maggioranza e come opposizione nei mesi scorsi, avevamo presentato in commissione emendamenti migliorativi che sono stati puntualmente bocciati. Lesame avviato in Aula potrebbe essere loccasione per arrivare ad un provvedimento in grado di rispondere alle esigenze di famiglie e imprese, ma quanto accaduto durante lultima riunione del Consiglio regionale non fa ben sperare. Vedremo se mercoledì prossimo, alla quarta convocazione del Consiglio, la maggioranza si degnerà di essere presente in aula”.
“Oggi, insieme ad altri consiglieri dellopposizione, ho partecipato ad un incontro con rappresentanti di diverse associazioni di categoria e del territorio aggiunge – che hanno condiviso la nostra preoccupazione sullatteggiamento lassista della maggioranza poco interessata, a quanto pare, ad una legge che pure riguarda un comparto sensibile delleconomia del Lazio come ledilizia: parliamo di possibili nuovi investimenti per circa 5 miliardi di euro e di circa 60mila posti di lavoro. Una boccata dossigeno per un comparto che non è stato immune dalla crisi economica e che aspetta risposte. I rappresentanti delle organizzazioni hanno anche indicato alcune criticità del testo proposto dalla maggioranza e come opposizione nei mesi scorsi, avevamo presentato in commissione emendamenti migliorativi che sono stati puntualmente bocciati. Lesame avviato in Aula potrebbe essere loccasione per arrivare ad un provvedimento in grado di rispondere alle esigenze di famiglie e imprese, ma quanto accaduto durante lultima riunione del Consiglio regionale non fa ben sperare. Vedremo se mercoledì prossimo, alla quarta convocazione del Consiglio, la maggioranza si degnerà di essere presente in aula”.