Un impegno totale sull’elettrico. È questa la sfida annunciata dal presidente e amministratore delegato del gruppo Piaggio Roberto Colannino alla presentazione dell’avveniristico progetto della nuova fabbrica e del museo di Mandello del Lario, dove 100 anni fa è iniziata la produzione delle storiche moto Guzzi.
“È una sfida che non possiamo non cogliere. Il percorso che la Piaggio ha deciso di intraprendere è soprattutto quello della nuova tecnologia elettrica. Il programma che abbiamo lanciato si sta realizzando puntualmente sia come investimenti e ricerca sia come risorse umane. Il 2030 e vicino e sono ancora molti i problemi da affrontare”, ha dichiarato Roberto Colaninno presidente del Gruppo Piaggio che nel 2004 ha inglobato il marchio dell’Acquila. “Vogliamo concentrarci per riuscire a cogliere l’obiettivo di modificare il dna della Piaggio da azienda meccanica ad elettrico-elettronica”, ha aggiunto Colaninno.
Il progetto di ristrutturazione partirà quest’anno per concludersi entro il 2025. “Abbiamo voluto dare un’anima alla fabbrica che non sarà più solo un luogo di lavoro ma anche di aggregazione”, gli fa eco Michele Colaninno, responsabile sviluppo e innovazione. “Apriremo le porte al pubblico organizzando molti eventi e guardando sempre al futuro più che al passato”, ha concluso Michele Colaninno,