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Phishing e Sim swapping: truffe online Settembre 2019. Ecco cosa fare e come evitarle

Gone Phishing? Ma anche no. Sim swapping: vade retro. Non si sta parlando in codice, nè si prova a mescolare idiomi e forme verbali e proverbiali a casaccio. Qui, si parla di truffe online. E di come evitarle.

Di che cosa si parla quando si citano Phishing e Sim swapping? In cosa consistono le truffe online e come evitarle?

Ecco tutto ciò che c’è da sapere al riguardo e cosa è necessario conoscere per non imbattersi in veri e propri agguati online.

Phishing e Sim swapping: truffe online Settembre 2019. Tutte le info per evitarle

Al phishing, già noto, si aggrega una nuova frode online virale. Si tratta della SIM Swapping, che produce la perdita del numero telefonico e il furto di dati, codici e denaro.

Ecco cosa occorre sapere, nello specifico.
Phishing e Sim Swapping: così le due truffe online più recenti. C’è stato, infatti, un boom in questo inizio Settembre 2019.

Il primo caso è già piuttosto noto e concerne i tentativi di frode che arrivano tramite email, SMS e WhatsApp.

L’obiettivo è accaparrarsi i dati sensibili delle vittime per usarli in maniera illecita: svuotando carte e conti correnti o altre azioni fraudolente.

Il SIM Swapping, d’altro canto, agisce differentemente. Le vittime subiscono il furto del loro numero telefonico, rischiando anche la perdita di denaro e dati personali.

Le due frodi online si stanno diffondendo moltissimo in questi giorni. Come evitarle?

Alcuni accorgimenti sono semplici e utili. In caso di phishing è sempre utile, nella lettura di email ed SMS sospetti, fare attenzione in caso di missive che parlano del blocco della carta di credito o la possibilità di ricevere premi e denaro.

Se ci sono link e file non vanno aperti: se si cita una banca, la vostra, contattatela secondo i canali autorizzati.

Invece per il SIM Swapping si suggerisce questo: è basilare usare più indirizzi email per le faccende finanziarie e non rilasciare mai il codice di accesso al conto online; nessun istituto bancario è autorizzato a richiedere tale informazione.