Gone Phishing? Ma anche no. Sim swapping: vade retro. Non si sta parlando in codice, nè si prova a mescolare idiomi e forme verbali e proverbiali a casaccio. Qui, si parla di truffe online. E di come evitarle.
Di che cosa si parla quando si citano Phishing e Sim swapping? In cosa consistono le truffe online e come evitarle?
Ecco tutto ciò che c’è da sapere al riguardo e cosa è necessario conoscere per non imbattersi in veri e propri agguati online.
Al phishing, già noto, si aggrega una nuova frode online virale. Si tratta della SIM Swapping, che produce la perdita del numero telefonico e il furto di dati, codici e denaro.
Ecco cosa occorre sapere, nello specifico.
Phishing e Sim Swapping: così le due truffe online più recenti. C’è stato, infatti, un boom in questo inizio Settembre 2019.
Il primo caso è già piuttosto noto e concerne i tentativi di frode che arrivano tramite email, SMS e WhatsApp.
L’obiettivo è accaparrarsi i dati sensibili delle vittime per usarli in maniera illecita: svuotando carte e conti correnti o altre azioni fraudolente.
Il SIM Swapping, d’altro canto, agisce differentemente. Le vittime subiscono il furto del loro numero telefonico, rischiando anche la perdita di denaro e dati personali.
Le due frodi online si stanno diffondendo moltissimo in questi giorni. Come evitarle?
Alcuni accorgimenti sono semplici e utili. In caso di phishing è sempre utile, nella lettura di email ed SMS sospetti, fare attenzione in caso di missive che parlano del blocco della carta di credito o la possibilità di ricevere premi e denaro.
Se ci sono link e file non vanno aperti: se si cita una banca, la vostra, contattatela secondo i canali autorizzati.
Invece per il SIM Swapping si suggerisce questo: è basilare usare più indirizzi email per le faccende finanziarie e non rilasciare mai il codice di accesso al conto online; nessun istituto bancario è autorizzato a richiedere tale informazione.