(Adnkronos) – Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha definito poco serio il tetto di 60 dollari al barile fissato dall’Ue per il petrolio russo. Purtroppo la discussione sul price cap si è conclusa “senza decisioni serie”, ha detto Zelensky nel suo discorso serale, citato da Ukrainska pravda.
“La Russia ha già causato danni colossali a tutti i Paesi del mondo destabilizzando deliberatamente il mercato dell’energia”, ha proseguito Zelensky, aggiungendo che si tratta di “una posizione debole ed è solo una questione di tempo prima che si debbano comunque applicare strumenti più forti”. Il presidente ucraino ha ricordato che Polonia e paesi baltici volevano fissare il tetto a 30 dollari. Il denaro incassato dalla Russia, ha puntualizzato, servirà a finanziare la guerra e sponsorizzare regimi e organizzazioni terroristiche, ma anche per la destabilizzazione proprio di quei Paesi che ora “stanno cercando di evitare decisioni serie”.