(Adnkronos) – Il problema della peste suina in Italia “è un tema su cui mettiamo la massima attenzione, in sintonia chiaramente con i territori che sono maggiormente coinvolti”. Ad assicurarlo è stato il ministro della Salute Roberto Speranza, ospite di Sky Tg24, sull’allarme peste suina che sta interessando alcune aree della Penisola. “Il sottosegretario alla Salute Andrea Costa la seguirà quotidianamente in prima persona”, ha evidenziato il ministro. “Rispetto le sensibilità di tutti, animalisti e ambientalisti, ma siamo di fronte a un’emergenza”, tra Piemonte, Liguria e ora Lazio, “e deve essere affrontata con strumenti emergenziali”. “I cinghiali hanno invaso le nostre città, i nostri parchi, i nostri quartieri. Credo sia il momento opportuno per pensare anche a un piano di selezione e di abbattimento importante, che riduca il numero e la presenza dei cinghiali. Credo che, al di là delle misure protettive, come recinzioni e quant’altro”, che si stanno mettendo in campo per affrontare il problema peste suina, “io mi auguro si possa fare una riflessione per cogliere l’occasione di ridurre sensibilmente la popolazione dei cinghiali”, ha quindi spiegato Costa, ospite in video collegamento della trasmissione ‘Mi manda Rai Tre’.
“Non c’è dubbio che siamo di fronte a un’emergenza – ha evidenziato – e credo che dobbiamo avere la consapevolezza di prenderne coscienza. Non a caso abbiamo nominato Angelo Ferrari commissario straordinario proprio per affrontare e gestire una situazione di emergenza straordinaria. Come Governo abbiamo anche stanziato risorse, già 50 milioni di euro, da un lato per cercare di contribuire il più possibile per mettere in sicurezza gli allevamenti dei suini e contestualmente mettere il commissario nelle condizioni di poter operare sul territorio quegli interventi necessari, come ad esempio le barriere e le recinzioni. Già da lunedì, 10 milioni di euro saranno nella sua disponibilità e potremo cominciare con qualche azione concreta sul territorio”.