Sembrerebbe un nuovo caso di strutture fatiscenti in Italia quello che ha riguardato l’istituto alberghiero ’De Cecco’ di Pescara nella giornata di ieri.
Il crollo del solaio dovuto all’umidità ha provocato tre feriti, che colpiti dall’intonaco sono stati trasportati dal 118 in ospedale dove il presidente della Provincia ha avuto modo di incontrare i genitori ed i ragazzi. Due di loro, quindicenni e ricoverati in Pediatria, sono stati colpiti alla testa ed hanno riportato contusioni ed escoriazioni, il terzo colpito ad un braccio è stato mandato in Radiologia per accertamenti dopo una prima visita al Pronto soccorso. La condizione degli studenti non è preoccupante e sono stati dimessi dopo le visite ed i consueti accertamenti.
Il crollo, secondo i Vigili del fuoco, non sembrerebbe derivare da un problema strutturale dell’edificio bensì dall’umidità che ha dato origine al distacco dell’intonaco. In ogni caso i Vigili stanno provvedendo ad effettuare un controllo a 360 gradi della struttura, alla luce del responso si stabilirà se e quando la scuola potrà riaprire.
Interessante il commento a caldo di uno dei rappresentanti di istituto che racconta delle loro lamentele inascoltate riguardo i problemi strutturali dell’istituto, aggiungendo inoltre che “in un’altra delle tre sedi ci sono addirittura delle reti di contenimento sui solai per problemi simili”.
