(Adnkronos) – È stato inaugurato in questi giorni l’anno straordinario della città di Pesaro che nel 2024 sarà la Capitale italiana della cultura. “Il nostro programma si svilupperà sul titolo ‘La Natura della cultura’, perché la prima sfida che abbiamo è culturale, ma è anche quella di salvare il pianeta dal cambiamento climatico”, ha detto Matteo Ricci, sindaco di Pesaro, alla cerimonia di apertura di questo anno speciale, nel palazzetto dello sport della città marchigiana, alla presenza di oltre 8mila partecipanti, del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dei rappresentanti istituzionali. “Da Pesaro – continua Ricci – vogliamo rilanciare la cultura della pace e non solo valorizzare le tante cose belle che ci saranno nel nostro territorio. È un momento storico per Pesaro e la Regione Marche e voglio ringraziare Intesa San Paolo perché, senza il suo supporto, non avremmo avviato questa avventura e non avremmo messo in piedi un programma ricchissimo”, che è articolato in 5 linee tematiche per 45 progetti. “Nelle 50 settimane – spiega Daniele Vimini, vice Sindaco e assessore alla Bellezza, Comune di Pesaro – ogni comune, essendo 50 i comuni della provincia, sarà protagonista e co-capitale con Pesaro in una settimana di eventi che abbiamo costruito già da tempo e che consentiranno di fare anche un viaggio all’interno della provincia e far conoscere le bellezze e la creatività dei propri artisti”. Le Marche saranno coinvolte “perché sosterranno Pesaro-Capitale italiana della cultura insieme a tutti i comuni della provincia – aggiunge Francesco Acquaroli, presidente Regione Marche – Siamo consapevoli che il patrimonio culturale e l’opportunità che viene data alla nostra Regione, per il tramite della provincia di Pesaro Urbino e della città di Pesaro, è un’opportunità enorme. Si apre un circuito nazionale e internazionale che può far riscoprire il nostro paesaggio, il nostro patrimonio dei borghi, la nostra cultura, il patrimonio culturale, ma soprattutto potrà far vivere un’esperienza unica. Sono convinto che da Pesaro può partire una spinta ulteriore alla crescita, negli ultimi anni, del turismo”. Pesaro è una città “magnifica, generosa – afferma Alessandra Florio, direttrice Regionale Emilia-Romagna e Marche Intesa Sanpaolo – Noi siamo storicamente presenti in questa città, quindi abbiamo accolto con grande entusiasmo la nostra partecipazione come main partner a Pesaro 2024-Capitale italiana della cultura, andando anche in continuità con gli anni scorsi di Brescia, Bergamo e Matera, capitale europea della cultura. Essere presenti vicino al territorio – sottolinea – significa anche preservare il patrimonio culturale, conservare e sostenere l’arte. Questo fa parte dell’identità del nostro gruppo. Lo facciamo attraverso il sostegno che diamo alle istituzioni, alle iniziative culturali, perché vogliamo essere espressione del valore che noi abbiamo nella relazione con il territorio, attraverso la valorizzazione dell’arte, della cultura e ovviamente – conclude Florio – con il sostegno all’economia reale, che sempre diamo”.