Doveva essere un momento felice, da condividere con il compagno di stanza, ciascuno con le prelibatezze della sua terra dorigine, preparate ed inviategli dalla famiglia. Ma i due studenti di 21 e 26 anni, impegnati a frequentare luniversità a Perugia, non potevano certo immaginare che dietro quei graditissimi pensieri, sinsidiasse il peggiore dei guai alimentari: il botulino. Ed ora, dopo una notte da incubo (vomito diarrea, cefalea, vertigini e nausee), i due ragazzi sono ricoverati nel reparto di rianimazionedell’ospedale di Perugia peruna grave intossicazione alimentare. non potevano certo immaginare Una tragedia che ha ovviamente sconvolto le rispettive famiglie, una di Lecce e laltra di Viterbo, ed impressionato gli abitanti del quartiere Monteluce, dove i due studenti risiedono. Momenti tensione al loro arrivo l pronto soccorso perché uno dei due ha addirittura avuto un arresto cardiaco.
M.