A partire da oggi l’Amministrazione capitolina ha avviato il pagamento dei primi incentivi economici legati alle indennità di responsabilità e condizioni di lavoro previsti dal nuovo contratto decentrato integrativo sottoscritto negli scorsi mesi con tutte le Organizzazioni Sindacali.
Si tratta di una prima tranche di arretrati e nuove voci stipendiali a cui si aggiungeranno anche i nuovi importi riferiti ai premi di produttività già a partire dalle prossime mensilità.
“Nelle buste paga di marzo i 22 mila dipendenti capitolini hanno trovato i primi riconoscimenti degli incentivi economici del nuovo contratto decentrato integrativo. Sono voci stipendiali legate agli incarichi di responsabilità e quelle corrisposte per le attività più disagiate per i settori della Polizia Locale, Tecnico-Amministrativo e dei Servizi educativi. Preme evidenziare che si tratta di aumenti a cui seguirà nelle prossime buste paga anche l’erogazione degli incentivi economici legati alla produttività” dichiara Andrea Catarci, Assessore al Personale di Roma Capitale.
“La parte più ingente degli aumenti riferiti alla produttività sarà corrisposta in una unica soluzione in estate, con importi totali lordi vicini all’equivalente di uno stipendio medio mensile, a fungere da una sorta di “quattordicesima” mensilità. Si tratta di aumenti economici importanti che superano quelli previsti dal precedente contratto nazionale di riferimento e ammontano a più di 2.000 euro l’anno per categorie più esposte a carichi di lavoro come nel caso di Assistenti Sociali, impiegati dei servizi al pubblico, insegnati e agenti della Polizia Locale” conclude Catarci.
Max