Parte il primo maggio l’operazione trasparenza dell’Inps sull’importo delle pensioni future. L’operazione ’La mia pensione’ è stata presentata in una conferenza stampa dal presidente dell’Istituto Tito Boeri. La conferenza stampa è stata più volte interrotta da lavoratori dell’Usb contrari all’operazione. L’Usb sottolinea che il progetto costerebbe 50 milioni di euro ma il presidente dell’Inps ha assicurato che l’operazione sarà a costo zero. Boeri ha sottolineato come questa operazione avrebbe dovuto essere fatta vent’anni fa quando con la legge Dini sulle pensioni si passò dal sistema retributivo a quello contributivo, ’’molto meno generoso’’ (per coloro che avevano meno di 18 anni di contributi al momento di entrata in vigore della legge). ’’Questo grafico – ha detto Boeri mostrando il calo del tasso di sostituzione rispetto alla retribuzione negli ultimi vent’anni – dimostra l’ignavia di Stato. Le persone non hanno potuto programmare il proprio futuro’’. Le informazioni, secondo Boeri, non sono state diffuse ’’per viltà’’, per paura di essere puniti nell’urna. ’’Abbiamo deciso – ha detto Boeri presentando l’operazione che riguarderà per primi gli under 40 – perchè sono coloro che hanno più bisogno di essere consapevoli”. ’’Per l’amministrazione pubblica – ha concluso – è un dovere civico dare questo servizio. Dobbiamo essere in grado di informare i cittadini senza spingere le persone ad affidarsi ad altri soggetti’’. Conto alla rovescia per la ’busta arancione’ dell’Inps che dal primo maggio comunichera’ ai lavoratori dipendenti la propria posizione contributiva. Un’operazione che rendera’ piu’ trasparenti per i cittadini le informazioni sulle pensioni future. Si parte da chi ha meno di 40 anni; poi a giugno, si passera’ a giugno ai 50-60 enni per poi arrivare complessivamente ad una platea di quasi 18 milioni di lavoratori entro il 2015. Il calcolo si potra’ effettuare con un simulatore accedendo sul sito dell’Inps.