Pensioni, quale futuro? Siamo nei giorni clou, e tantissimi italiani se lo domandano: quali saranno le ultime novità sulle pensioni? Cosa cambierà, chi potrà sorridere e chi, invece, masticherà amaro?
Tra i meandri delle complesse dinamiche che conducono verso la pensione, le ultime novità si incastrano come l’ennesimo pezzo di un vasto puzzle di indicazioni. A cosa dobbiamo badare?
Ecco le novità previste dal testo definitivo della Legge di Bilancio 2020 approvato dal Senato.
Pensioni: cosa cambia nella Legge di Bilancio 2020? Le novità
Le ultime novità sulle pensioni giungono con il testo definitivo della Legge di Bilancio 2020. Approvata al Senato il 16 dicembre 2019 con 157 voti a favore e 108 contrari il testo della manovra arriva al suo slancio finale.
Il testo dovrà far ritorno alla Camera, ma non c’è sentore di altre modifiche in considerazione del fatto che restano solo 15 giorni per la fine dell’anno. La Legge di Bilancio 2020 dovrà essere infatti approvata definitivamente entro dicembre.
E cosa prevedere sulle pensioni? Nel nuovo testo poco cambia e quello che era stato confermato qualche settimana, pur essendoci delle novità. Ma andiamo con ordine.
Tra le ultimissime novità la rivalutazione delle pensioni a partire dal 2020 e l’emendamento che estende fino a 10 anni la possibilità di riscatto per l’anticipo pensionistico. Vediamo nello specifico quindi le novità in tema di pensioni nel testo definitivo della Legge di Bilancio 2020.
aggiornamento ore 8,22
Pensioni: ok a Quota 100, Opzione donna e Ape sociale
Le novità sulle pensioni che giungono dalla Legge di Bilancio 2020 si riferiscono alla conferma di Quota 100, Opzione donna e Ape sociale.
Quota 100 dunque avrà valenza di legge anche per il 2020 e con estrema probabilità per tutto il 2021. In questo senso il sistema di pensionamento che offre la chance di congedarsi dal lavoro con 62 anni di età e 38 di contributi, implica una novità. Quale?
E’ arrivata il 16 dicembre con il maxiemendamento che prevede 300 milioni di risparmi per il 2020 che vanno ad aggiungersi agli 1,7 miliardi calcolati dal Documento di economia e Finanza, il famoso Def. per il 2021 i risparmi previsti dovrebbero essere di 900 milioni e 500 milioni nel 2022.
aggiornamento ore 12,22
Per quanto concerne invece Opzione donna, il sistema per andare in pensione prima riservato alle lavoratrici con 58 anni di età (59 per le autonome) e 35 anni di contributi, viene prorogato per il prossimo anno dato il successo che ha registrato nel 2019.
Ape sociale è stata allungata per il 2020 come parte attiva delle novità sulle pensioni nella Legge di Bilancio 2020 e prevede di accedere prima all’assegno pensionistico con 63 anni di età e 30 di contributi, che diventano 35 in alcuni casi.
Pensioni: Rivalutazione e riscatto contributi, novità in Legge di Bilancio. Ecco quali
Tra le altre news sulle pensioni in Legge di Bilancio 2020 c’è quella sulla rivalutazione dell’importo dell’assegno, confermata anche in una circolare INPS dell’11 dicembre. La rivalutazione implica l’adeguamento dell’importo degli assegni all’andamento dell’inflazione così che le pensioni non perdano potere d’acquisto.
Per il 2019 è stato confermato l’indice di rivalutazione dell’1,1% come vagliato e dunque il conguaglio non è previsto. Il tasso di rivalutazione per le pensioni 2020 è stimato allo 0,4%.
La rivalutazione va per scaglioni ed è, per quelle pari o inferiori a tre volte l’importo minimo dell’assegno, del 100%. Più l’importo aumenta e più la percentuale diminuisce.
Un’altra novità nel testo definitivo della manovra fa aumentare da 5 a 10 anni gli anni non coperti da contribuzione riscattabili per poter accedere alla pensione anticipata. Una grande novità sulle pensioni che dovrebbe entrare in vigore nel 2020.
aggiornamento ore 16.43