Sul fronte pensioni le prime novità interne alla Manovra 2022, stando ad alcuni fonti interne a Palazzo Chigi, riguarderebbero per almeno un altro anno, l’estensione di ‘opzione donna’ e dell’Ape social.
Tutto questo mentre l’incontro che il premier ha avuto con i rappresentanti sindacali di Cgil, Cils e Uil, sembra non abbia al momento sortito nessun effetto.
Ma non solo, a quanto sembra sarebbe stato deciso anche un fondo specifico – si parla di 8 miliardi – per il taglio tasse. Sul come e quando poi utilizzarlo seguirà il consueto iter parlamentare.
Dal canto suo la Lega, è invece riunita intorno al ‘salva pensioni’. Sul tavolo a momento ci sarebbe l’intenzione di proporre ‘Quota 41’ che, come si evince dalla cifra, permetterebbe al contribuente di poter lasciare il lavoro dopo 41 anni.
Una proposta, quella di’Quota 41’, ha spiegato ieri l’ex sottosegretario leghista all’Economica, Claudio Durigon, che ”Se vincesse il centrodestra alle prossime elezioni, noi faremmo”.
Fra l’altro Durigon, ieri sera era presente all’incontro fra Salvini ed il premier Draghi: “Siamo soddisfatti dell’incontro con Draghi ieri perché ha un’idea di soluzione che viene incontro anche a noi. Noi stiamo ragionando su una formula che vada incontro sulle esigenze del governo ma anche ai lavoratori”.
Max