“Anche se lontani vogliamo ribadire la nostra vicinanza e solidarietà a Julian Assange (nella foto), in questa fase fondamentale per le sue sorti e per quelle della battaglia a difesa dei diritti civili e umani e della libertà di stampa. Oggi e domani, infatti, si svolgerà l’udienza presso l’Alta Corte di Londra per valutare se Assange, detenuto nel carcere di massima sicurezza di Belmarsh, da quasi cinque anni, possa ottenere il permesso di presentare ricorso contro una decisione di estradizione negli Stati Uniti, dove rischia 175 anni di prigione.”
Così in un comunicato Riccardo Corbucci e Antonella Melito, rispettivamente presidente e vice presidente della commissione Roma Capitale, Statuto e Innovazione Tecnologica.
“In una maratona contro il tempo, venerdì scorso, siamo riusciti a fa sì che la delibera per il conferimento della cittadinanza onoraria della Capitale ad Assange fosse approvata prima dell’udienza, per lanciare un segnale chiaro di sostegno ad una battaglia che riguarda tutti noi, perché è a difesa della democrazia. Sua moglie, Stella Assange, ha dichiarato: ‘La sua vita è a rischio ogni singolo giorno in cui rimane in prigione. Se viene estradato, morirà’. Non possiamo rimanere indifferenti, Roma è al suo fianco e – concludono i due consiglieri dem –a quello di tutti coloro che vengono ingiustamente detenuti e condannati in violazione dei diritti umani.”
Max