Con riferimento a quanto apparso oggi sugli organi di stampa, il Pd di Umbertide ritiene “doveroso” precisare che:”Per quanto riguarda il programma dei dibattiti politici, esso e’ stato stilato grazie al contributo della segreteria e di un gruppo di lavoro, composto da diverse persone, che durante tutto l’anno si impegnano costantemente e faticosamente per realizzare iniziative e dare una mano al Partito democratico. Il programma e’ opinabile e contestabile, ovviamente, ma bisogna ricordare e sottolineare che sono stati invitati esponenti di molte ’’anime’’ del Pd nazionale: i renziani, ad esempio, sono stati autorevolmente rappresentati dall’on. Angelo Rughetti, esponente politico vicinissimo al sindaco di Firenze”. Lo precisa il Pd di Umbertide dopo che il presidente della Provincia, Marco Vinicio Guasticchi, aveva denunciato l’esclusione dei ’renziani’ dalla festa del Pd. “Se poi qualcuno – si legge ancora- si ritiene l’unico rappresentante di una certa area e’ un altro problema: ci sara’ modo ed occasione, nell’imminente congresso, di confrontarci e confrontarsi sul futuro e sulle scelte del Partito Democratico. Nessuna componente del Pd e’ stata esclusa: anche tra i tanti volontari che hanno dato una mano ci sono sensibilita’ diverse, e tutti stanno fornendo un contributo prezioso per una festa che anche quest’anno ha visto partecipare tantissime persone ed e’ una delle piu’ grandi ed organizzate in Umbria”. Un altro aspetto e’ invece quello del ’’non gradimento’’. Con riferimento a questo argomento, il coordinatore del Pd di Umbertide Paolo Bondi sottolinea che: ’’Non ho mai detto a nessuno che qualcuno non era gradito alla festa dell’Unita’. Ne’ con riferimento al Presidente della Provincia, ne’ con riferimento a chiunque altro. Non mi permetterei mai. La festa si tiene in un parco pubblico ed e’, ovviamente e per fortuna, aperta a tutti. Chiunque puo’ liberamente venire alla festa e partecipare ai dibattiti e alle iniziative. Tutto il resto puo’ essere politicamente opinabile e criticabile, ma ripeto: dalla mia bocca le parole sgradito o non gradito non sono mai uscite’’