FRANCESCHINI, NESSUN CORRENTONE, RENZI E’ PRINCIPALE RISORSA – “Nessun correntone e nessuna santa alleanza anti-Renzi”. A giornata ampiamente consumata, tra un botta e risposta e una polemica, e’ il ministro Dario Franceschini a tentare di smorzare nel Pd i toni dopo le parole di ieri del “piccione” Matteo Renzi. Gli uomini vicini al sindaco, dal mattino, hanno battuto sul ferro caldo della denuncia di ieri del ’rottamatore’ contro le “correnti romane”, colpevoli di voler fare con lui il tiro al piccione. “Il correntone e’ unico: Bersani, D’Alema, Letta e Franceschini, tutti contro Renzi che invece di nuocere fa bene al Pd, riesce a ricompattarlo e farlo discutere, sebbene contro di lui”, ha spiegato Angelo Rughetti. I renziani sottolineano l’effetto plastico della riunione convocata per domani dai firmatari di ’Fare il Pd’, il documento dell’area che si rifa’ a Pierluigi Bersani che verra’ presentato e discusso alle 15 al partito. Li’ e’ prevista la partecipazione di tutte le anime del partito, ci sara’ ovviamente Bersani ma anche Dario Franceschini, Beppe Fioroni, Massimo D’Alema, i lettiani. Mancheranno solo i renziani e, chi per scelta precisa chi per impegni parlamentari, i veltroniani. Cosi’ Franceschini ha deciso di chiarire: “Matteo e’ la principale risorsa del Pd e con lui bisogna discutere le regole e il percorso congressuale”, ha detto il ministro.