Inizialmente, l’area prospiciente l’aeroporto dell’Urbe era un’immensa distesa verde. Con gli anni poi, complice il boom edilizio, anche questa zona attraversata dalla via Salaria è stata inglobata dall’edilizia. Con l’avvento dei residenti (in crescente numero), sono state intensificati anche i servizi, soprattutto i trasporti. Al punto tale che oggi l’aeroporto dell’Urbe dall’alto appare come ’uno spazio aperto’ rispetto ai tanti quartieri che lo perimetrano. E dagli e dagli capta che ogni tanto l’incidente ci scappa. Oggi per un soffio si è sfiorata la tragedia, quando un velivolo ultraleggero biposto, forse anche a causa del forte vento, ha finito per precipitatare addirittura sui binari della linea ferroviaria dell’alta velocità, che costeggia la via Salaria. Fortuna che in quel momento non vi erano convogli di passaggio. Immediatamente, sono accorsi sia la polizia che i vigili del fuoco i quali, dopo essersi assicurati della sospensione della linea ferroviaria, hanno estrtatto dal velivolo i due passeggeri, miracolosamente sopravvissuti alla caduta. Sarebbe forse il caso di rivedere questa pericolosa situazione.
M.