“E’ stato bocciato dal Consiglio del I Municipio l’atto che chiedeva la tutela del cambio alloggio a chi denuncia episodi di racket di occupazioni abusive nelle case popolari, racket vivo ancora a Testaccio per esempio, nonostante lo stesso atto sia stato approvato in Assemblea capitolina all’interno del Piano dell’abitare nel luglio scorso. Oltre a rilevare che la maggioranza Pd è divisa tra Comune e Municipio, lo è anche adesso nello stesso Municipio, visto il voto favorevole di Roma Futura. Ma – è lecito a questo punto chiedersi – il Pd del I Municipio ha capito che al Comune c’è il suo stesso partito? Basti pensare che i dem municipali hanno votato contro la cittadinanza onoraria ad Assange approvata invece in Campidoglio. E ha capito che anche al Primo le occupazioni abusive di case popolari vanno fermate a tutela dei 14mila regolarmente in graduatoria da anni? Se le varie anime del Pd si combattono così fra di loro, continueremo ad avere una città abbandonata a sé stessa“.
Così in una nota la capogruppo del M5S in I Municipio Federica Festa.
Max