“Oggi l’Assemblea capitolina, con l’approvazione della delibera 28/2023 presentata dall’Assessorato al Patrimonio, ha autorizzato l’acquisto di due edifici in via Benedetto Croce di proprietà dell’Ente Nazionale per la Cellulosa e per la Carta, con un investimento di circa 10 milioni.
Un’operazione a nostro avviso non condivisibile che graverà pesantemente sul bilancio: non solo perché si tratta di immobili locati o sublocati fino al 2025 ma soprattutto perché vengono utilizzati fondi che sarebbero destinati all’emergenza abitativa. In quei locali, tuttavia, particolare piuttosto rilevante, saranno collocati gli uffici del Dipartimento Patrimonio e così l’Amministrazione, che non investe nemmeno un euro per la manutenzione di edifici già in suo possesso, impegna risorse ingenti per acquisire altri spazi da destinare ad attività istituzionali. Riteniamo che non puntare sulla ristrutturazione dell’esistente e sottrarre risorse così importanti all’emergenza abitativa, una delle più grandi questa città, sia un fatto davvero molto grave”.
Lo dichiarano Valerio Casini e Francesca Leoncini, consiglieri capitolini di Italia Viva.
Max