Partito democratico pilastro della democrazia: Zingaretti, neo eletto segretario del Pd parla in questi termini della new era che attende da adesso in poi il Partito Democratico stesso. E secondo il nuovo segretario il nuovo Pd appunto “sarà pilastro e baricentro della nuova fase della democrazia italiana. Spalanchiamo tutto, perché l’Italia ha bisogno di un nuovo partito e questo partito per rifondarsi ha bisogno dell’Italia che c’è”. Nel nuovo Partito Democratico Zingaretti vuole una ripartenza fondata sulle idee. “Vogliamo ripartire mettendo idee per offrire un’altra strada rispetto alle politiche del governo gialloverde”, afferma Zingaretti. “Ma basta con le brame da potere, l’agenda del nuovo Pd sarà fatta di parole semplici: scuola, scienza, infrastrutture, libertà per il genere umano. Non ha senso la politica se si distanza dalla condizione umana, per noi sicurezza vorrà dire periferie più sicure, rimettere al centro il vivere sicuri a partire da ciò che si è e che si sente. La cultura dell’odio non aiuta nessuno, la cultura dell’odio serve ai partiti che la propongono ma non serve agli italiani a vivere meglio”. La sua nomina a leader del Partito Democratico ha per Zingaretti una serie di dediche speciali. “Dedico la vittoria a Greta Thunberg, la ragazza attivista svedese che lotta per la salvezza del pianeta. E a tutti i ragazzi e le ragazze italiane che il 15 marzo occuperanno le piazze italiane per un nuovo modello di sviluppo e per difendere il pianeta. Dedico questa vittoria ai 5 milioni di poveri che soffrono per le ingiustizie. Vogliamo essere vicini a chi si sente poveri ma anche i primi a lottare perché chi è povero non lo sia più grazie al suo lavoro”, ha affermato Nicola Zingaretti.
Ovviamente all’arrivo dei risultati sono arrivati i complimenti dei competitor. Roberto Giachetti si è complimentato telefonicamente con il nuovo segretario del partito: “Ho appena chiamato Nicola Zingaretti, che sarà il prossimo segretario del Pd per complimentarmi per il suo risultato ed anche per il risultato della partecipazione alla quale abbiamo contribuito tutti. Altro che macerie”, ha postato su twitter. “È un grande risultato per il Pd e per il paese. Siamo testa a testa per la seconda posizione. Una cosa impensabile quando facevamo fatica a raccogliere le firme. Siamo una realtà”. Roberto Giachetti, poi aggiunge: “Sono sicuro che quel che è stato detto in campagna elettorale sarà mantenuto: nessun accordo con i 5 Stelle”.
Stessa cosa ha fatto Maurizio Martina: “Buon lavoro Zingaretti, buon lavoro Segretario! Contento di avere contribuito a questa bellissima giornata. Da oggi sempre più fianco a fianco nel PD per l’Italia”. E ancora: “Regalerò a Nicola Zingaretti questa maglietta, sulla quale c’è scritto: ’Siamo somma non divisione’”, ha aggiunto l’ex segretario del Pd, Maurizio Martina.