Un torneo tra ragazzi durante le feste di Pasqua. Doveva avere questo scopo la serie di partite tra società umbre e romane avvenuto a Gabicce Mare (Pesaro Urbino): si è trasformato invece nel teatro di una rissa. Il tutto durante la gara tra Accademia Calcio Asd Terni e la Polisportiva Ponte di Nona di Roma, categoria Esordianti.
Secondo la ricostruzione dei media locali, dopo uno scontro di gioco tra due giovani calciatori, l’allenatore della società umbra ha invitato entrambi a rialzarsi e a proseguire il gioco. A quel punto sarebbe entrato in campo il genitore di un ragazzo della squadra di Roma che avrebbe colpito con un pugno in faccia il mister avversario, 33 anni, di professione impiegato.
Non contento, mentre il 33enne era in terra, lo avrebbe colpito con un calcio alla schiena procurandogli una lesione ad un rene. Uno dei genitori della squadra avversari, poliziotto, avrebbe così identificato l’aggressore che in seguito è stato denunciato per lesioni gravi. La partita è stata vinta a tavolino dalla società umbra.
Il mister aggredito ha scritto un post su Facebook: “Sto bene, fortunatamente. Ma potevo farmi molto male. Non mi toglierete mai la voglia di portare in campo ciò in cui credo fermamente, nemmeno pestandomi..”. La dirigenza dell’Accademia Calcio Terni ha commentato: “Oggi più che mai ci dissociamo da ogni forma di violenza sia essa verbale o ancor peggio fisica .Il calcio deve essere solo un divertimento. Tutta la società e lo staff sono vicini al nostro istruttore Francesco….ti aspettiamo presto in campo e ti aspettano i tuoi ragazzi”.