Il Consiglio di Sicurezza ha approvato allunanimità la risoluzione presentata dalla Francia. Gli Stati membri sono stati esortati a raddoppiare e coordinare gli sforzi per prevenire e reprimere gli atti terroristici e adottare tutte le misure necessarie, in conformità alle leggi internazionali, per sconfiggere i fondamentalisti dello Stato Islamico. Tutti gli Stati membri, inoltre, dovranno impegnarsi ad intensificare gli sforzi per fermare eventuali volontari stranieri ed impedire, in ogni modo, finanziamenti allorganizzazione terroristica. L’ambasciatore di Parigi al Palazzo di Vetro, Francois Delattre, ha affermato: Quello dell’Isis è stato un atto di guerra nei confronti della Francia. Lo Stato Islamico però non ha attaccato solo la Francia e i francesi, ma tutto il mondo. Nei prossimi giorni ha aggiunto lambasciatore – Parigi triplicherà la sua capacità di attacco contro il cuore dell’Isis con l’arrivo della portaerei Charles de Gaulle”. La risoluzione non cita il capitolo 7 che autorizza le azioni belliche. Oltre agli attentati nel cuore della Francia, il testo presentato ed approvato, condanna i recenti attentati terroristici dello Stato Islamico a Beirut, Ankara, la località tunisina di Susa e contro l’aero passeggeri russo fatto esplodere nel Sinai egiziano.
D.T.