“Vi amo vecchi bastardi… non sapete quanto sono felice di essere qui”. Ha esordito così Jesse Hugues, il leader del gruppo degli Eagles of Death Metal. A 3 mesi dalle sanguinose stragi che hanno sconvolto il mondo (13 novembre scorso), la band californiana ha reso omaggio, ricordo e cordoglio con un minuto di silenzio per le 130 vittime degli attentati, 90 furono quelle nel Bataclan. Emozione, lacrime, rispetto e ricordo: 4 punti cardine per un concerto svoltosi tra euforia mista a commozione. La band è salita sul palco dellOlympia, la più importante music hall di Parigi, alle 21.15 circa, sulle note di Paris séveille, uno dei grandi classici della chanson francaise composto a metà degli anni Sessanta da Jacques Dutronc per raccontare il “risveglio” della capitale.Forze dellOrdine in ogni dove per presidiare e blindare la zona in vista dello show. Birra, grida, applausi e magliette rock tra i 2500 presenti. Tanti i superstiti del Bataclan, invitati dalla band nei vari appelli dei giorni scorsi, molti sulla sedia a rotelle o supportati da stampelle, tutti inseguiti dai reporter giunti sul posto per narrare e certificare limperdibile evento planetario. Per affievolire ricordi immortalati ancora freschi e scioccanti, sono stati dispiegati 25 psicologi in sala e nel foyer.
D.T.