Parcheggi è rivoluzione a Roma

Parcheggi è rivoluzione a Roma: strisce blu più care e addio a quelle bianche. Preoccupazione tra i cittadini. Quella dei parcheggi a Roma è e sarà sempre una delle tematiche più preoccupanti e più controverse contro le quali i cittadini finiranno gioco forza per imbattersi. Una città corposa a livello di traffico e di viabilità, con tutte le problematiche legate alle tenute stradali tra buche e vere e proprie voragini che si aprono sul manto stradale senza soluzione di continuità, si incastra alla perfezione quello che è un noiosissimo e atavico guaio strutturale di Roma, quello dei parcheggi appunto. Trovare parcheggi a Roma è sempre un rischio o un esercizio di pazienza, fortuna e anche esborsi. Già, esborsi: perché è su questo fronte che le novità sui parcheggi romani si apre un nuovo dibattito, con quella che rischia di diventare una rivoluzione a cui i cittadini della capitale faticheranno ad abituarsi.
Sarà infatti Rivoluzione parcheggi a Roma. L’Agenzia per la mobilità del Campidoglio ha proposto idee che sono piaciute alla Raggi e al Movimento 5 Stelle: un progetto per il quale si stabilisce l’aumento dei costi per le strisce blu. Dunque strisce blu più care, fino a tre euro in centro, ma non basta: ci sarà anche l’addio a quelle bianche che saranno ricolorate. Per trovare parcheggi utili dunque i cittadini dovranno abituarsi all’idea di dover pagare, e anche di più. Non è tutto. Anche gli orari di pagamento saranno estesi, fino alla 20 dalla domenica al lunedì (quindi nessun giorno gratuito) e fino alle 3 di notte nel I municipio e sul Lungotevere. Il M5S ritiene in questo modo di disincentivare l’uso dell’auto, ma il rischio collaterale è quello della sosta selvaggia. Non si dimentichi poi la sosta da 3 euro l’ora nella Ztl del centro storico (da 1,20) e da 2 euro all’interno delle Mura Aureliane (da 1). All’interno dell’anello ferroviario si passerà invece a 1,50 euro (da 1) e comparirà come nuova da 1 euro nella fascia verde. Eliminate le strisce bianche con i parcheggi blu che passeranno dagli attuali 75.820 a circa 93.000 (+22%).