“Per favore, niente porte blindate nella Chiesa. Tutto aperto” è quanto ha dichiarato oggi Papa Francesco, nell’Udienza generale in Piazza San Pietro che oggi si è preparata all’evento con ingenti misure di sicurezza decise dal Governo italiano. In vista del giubileo, il Papa ha ricordato: “La Chiesa è la portinaia della casa del Signore, la portinaia, non è la padrona della casa del Signore”. Senza fare un chiaro riferimeno all’immigrazione o al terrorismo che in questi giorni sta spaventando il mondo, ha dichiarato:”Ci sono posti del mondo in cui non si chiudono le porte a chiave. . Ancora ci sono, ma ce ne sono tanti, dove le porte blindate sono diventate normali, anche per la sicurezza”. Sembra che il Pontefice fa un chiaro riferimento all’accoglienza che deve essere fatta ai migranti e pare rivolgersi alle catechiesi, sulla prossima apertura della porta santa in occasione del giubileo: “Siamo tutti vicini al giubileo, ci sarà la Porta Santa, ma c’è la porta della misericordia di Dio grande. Che ci sia anche la porta del nostro cuore per ricevere tutti, sia il perdono di Dio, sia per dare il nostro perdono e accogliere tutti coloro che bussano alla nostra porta”. Mentre Roma si prepara al grande evento, il Papa riflette: “Con questa riflessione, siamo arrivati alle soglie del giubileo, è vicino! Davanti a noi sta la grande Porta della Misericordia di Dio, una porta bella, che accoglie il nostro pentimento offrendo la grazia del suo perdono. La porta è generosamente aperta ma noi dobbiamo coraggiosamente varcare la soglia, ognuno di noi ha dentro cose di sè che pesano o no? Tutti siamo peccatori, approfittiamo di questo momento che viene e varchiamo la soglia di questa Misericordia di Dio che mai si stanca di perdonare, entriamo per questa porta, coraggio!”. In questi tempi di difficoltà mondiale, il Papa ricorda: “La porta deve essere aperta frequentemente per vedere se fuori c’è qualcuno che aspetta e forse non ha neppure il coraggio di bussare” e ancora: “La porta dice molte cose della casa e anche della Chiesa. La gestione della porta richiede attento discernimento e, al tempo stesso, deve ispirare grande fiducia”. Verranno aperte da Bergoglio tre porte delle quattro basiliche principali. L’8 dicembre, giorno di apertura dell’anno santo, la porta di San pietro. Il 13 dicembre alle 9.30 la porta di San Giovanni in Laterano. L’1 gennaio alle 17 quella di Santa Maria Maggiore, mentre la porta della Basilica di San Paolo verrà aperta dal cardinale arciprete James Harvey.
Giusepppina Nuzzo