Sono venuto qui tra voi nel ricordo di Don Zeno Saltini e per esprimere il mio incoraggiamento alla vostra comunità da lui fondata”, ha detto papa Francesco alla Comunità di Nomadelfia, che ha definito “una realtà profetica che si propone di realizzare una nuova civiltà, attuando il Vangelo come forma di vita buona e bella”. “Vi ringrazio tanto per il calore e il clima di famiglia con cui mi avete accolto – ha detto ancora il Pontefice -. È stato un incontro breve ma carico di significato e di emozione; lo porterò con me, specialmente nella preghiera. Porterò i vostri volti: i volti di una grande famiglia col sapore schietto del Vangelo”.
“La Legge della fraternità, che caratterizza la vostra vita, è stato il sogno e lobiettivo di tutta lesistenza di Don Zeno, che desiderava una comunità di vita ispirata al modello delineato negli Atti degli Apostoli”. Così il Papa alla Comunità di Nomadelfia, citando il passo degli Atti in cui si parla dei credenti che “avevano un cuore solo e unanima sola e nessuno considerava sua proprietà quello che gli apparteneva, ma fra loro tutto era comune”. “Vi esorto a continuare questo stile di vita – ha proseguito -, mediante la vostra limpida testimonianza cristiana”. “Di fronte alle sofferenze di bambini orfani o segnati dal disagio – ha detto Francesco -, Don Zeno comprese che lunico linguaggio che essi comprendevano era quello dellamore”. Pertanto, “seppe individuare una peculiare forma di società dove non cè spazio per lisolamento o la solitudine, ma vige il principio della collaborazione tra diverse famiglie, dove i membri si riconoscono fratelli nella fede”. Così a Nomadelfia “in risposta a una speciale vocazione del Signore, si stabiliscono legami ben più solidi di quelli della parentela”.
Al termine della sua visita, Francesco ha ricevuto diversi doni dai membri della Comunità. I bambini della prescuola gli hanno donato un sasso bianco con il nome del Papa scritto sopra. I bambini e i ragazzi hanno donato al Papa il libro realizzato con foto e disegni, che ripercorrono il tragitto in Nomadelfia.