Il Papa, nel momento di lasciare il suolo italiano alla volta di Lisbona, ha inviato il solito telegramma al Capo dello Stato italiano Mattarella.
“Nel momento in cui mi accingo a partire per il Portogallo in occasione della Gmg, animato dalla gioia di ritrovarmi con i giovani provenienti da ogni parte del mondo, auspico che, spinti dalla fede e desiderosi di ‘alzarsi e mettersi in cammino’, essi attingano forza dall’incontro con Cristo e siano incoraggiati nella ricerca della verità e del senso della vita”.
Bergoglio, “certo di condividere tale speranza con Lei, signor Presidente”, rivolge a Mattarella il suo “cordiale saluto che estendo a tutti gli italiani con orante augurio di pace e prosperità”.
E Mattarella ha inviato a Sua Santità Papa Francesco in risposta un suo messaggio: “Desidero farle pervenire il più sincero ringraziamento per il messaggio che mi ha indirizzato, nel momento in cui si accinge a partire per il Portogallo”.
“Il Viaggio Apostolico in occasione della XXXVII Giornata Mondiale della Gioventù rappresenta un’occasione straordinaria di incontro con tantissimi giovani provenienti da ogni parte del mondo, che testimonieranno nell’amicizia e nella fede la fiducia nel futuro e la volontà di costruire un mondo più inclusivo e solidale”, aggiunge il capo dello Stato: “Le rivolgo, Santità, il mio affettuoso pensiero unitamente alle espressioni della più profonda considerazione”.