Papa Francesco in Terra Santa. Appena sbarcato Bergoglio è stato omaggiato con unorchidea, il fiore simbolo della Giordania. Nel pomeriggio la messa allInternational Stadium di Amman, alla presenza dei rifugiati cristiani provenienti dalla Palestina, dalla Siria e dallIraq: La pace non si può comperare: essa è un dono da ricercare pazientemente e costruire artigianalmente mediante piccoli e grandi gesti che coinvolgono la nostra vita quotidiana dice Francesco celebrando la funzione. Il cammino della pace si consolida se riconosciamo che tutti abbiamo lo stesso sangue e facciamo parte del genere umano; se non dimentichiamo di avere un unico Padre celeste e di essere tutti suoi figli, fatti a sua immagine e somiglianza aggiunge Bergoglio. E con questo spirito che il Papa abbraccia tutti i presenti: Il patriarca, i fratelli vescovi, i sacerdoti, le persone consacrate, i fedeli laici, i tanti bambini che ricevono la Prima Comunione (sono 1.400, ndr) e i loro familiari. Il mio cuore si rivolge anche ai numerosi rifugiati cristiani provenienti dalla Palestina, dalla Siria e dallIraq: portate alle vostre famiglie e comunità il mio saluto e la mia vicinanza.