Gideon è un bambino di 7 anni, frequenta una scuola elementare a Conegliano Veneto, provincia di Treviso. Con molta innocenza e in modo del tutto naturale, il bambino confessa allamico del cuore Gregorio, nonché compagno di classe, che il padre è disoccupato da ben 4 anni, e che a casa si vive esclusivamente degli impieghi saltuari della mamma.
Ed è in questo modo che si mette in moto la catena della solidarietà. Gregorio, rimane davvero colpito dalla situazione familiare del suo amico e ne parla a casa.
Il nonno, Oliviero, partito dal nulla, è diventato titolare di una piccola azienda di lavorazione delle carni. Avrà, forse, rivisto un po se stesso attraverso il racconto del nipotino. Decide così di aiutarlo, spalancando le porte dellazienda di famiglia.
Così Patrick, padre del piccolo Gideon e di altri due figli piccoli, ha potuto ritrovare uno stipendio e un po di serenità.
Infatti, è da due settimane che Patrick, immigrato ghanese, ha iniziato la sua nuova vita di operaio. Al suo paese si era laureato in ingegneria e in questi anni aveva bussato, senza fortuna, alla porta di decine di aziende.
Racconta il signor Oliviero:<<Ciò che mi ha colpito e convinto è stato come dei bambini di appena 7 anni possano comprendere il dramma della crisi e il valore della solidarietà>>.
Il fatto, quasi commovente, testimonia che il valore e la sensibilità umana, il più delle volte, risultano più idonei della burocrazia.