(Adnkronos) – “Mai più abusi”. Il Papa parla alla Chiesa canadese nella cattedrale di Notre Dame di Quebec: “Penso in particolare agli abusi sessuali commessi contro minori e persone vulnerabili, scandali che richiedono azioni forti e una lotta irreversibile”. Bergoglio fa nuovamente mea culpa per gli abusi nei confronti dei nativi canadesi: “Io vorrei, insieme a voi, chiedere ancora perdono a tutte le vittime. Il dolore e la vergogna che proviamo deve diventare occasione di conversione: mai più! E, pensando al cammino di guarigione e riconciliazione con i fratelli e le sorelle indigeni, mai più la comunità cristiana si lasci contaminare dall’idea che esista una superiorità di una cultura rispetto ad altre e che sia legittimo usare mezzi di coercizione nei riguardi degli altri”.
“Per annunciare il Vangelo bisogna essere credibili” ammonisce Bergoglio parlando alla Chiesa canadese. “La testimonianza. Il Vangelo – osserva – si annuncia in modo efficace quando è la vita a parlare, a rivelare quella libertà che fa liberi gli altri, quella compassione che non chiede nulla in cambio, quella misericordia che senza parole parla di Cristo. La Chiesa in Canada ha iniziato un percorso nuovo, dopo essere stata ferita e sconvolta dal male perpetrato da alcuni suoi figli”.