Paolo Gentiloni è il nuovo ministro degli Esteri: Renzi ha scelto anche due sottosegretari: Davide Faraone, alla Pubblica Istruzione, in sostituzione di Roberto Reggi (ora al demanio). Paola De Micheli, bersaniana di ferro, va all’Economia, in sostituzione di Legnini, ora vicepresidente Csm. «Una decisione maturata nelle ultimissime ore»: così amici e collaboratori di Paolo Gentiloni commentano l’annuncio della sua nomina a ministro degli Esteri. «Ancora ieri sera non ne sapeva nulla, la decisione è arrivata in mattinata. Il giuramento di Gentiloni dovrebbe avvenire alle 18 al Quirinale. Renzi si era detto intenzionato a chiudere «il più presto possibile» la partita della Farnesina e così è stato. L’ex responsabile della politica Estera Mogherini ha formalmente rassegnato venerdì le sue dimissioni 24 ore dopo aver lasciato il seggio da deputata per incompatibilità, come ha riferito lo stesso ministero con una nota. Subito è arrivata la scelta di Gentiloni, appunto maturata «nelle ultimissime ore».