Dopo lauto eliminazione di Conte dalla sorta di reality che pare essersi creato intorno al nome del prossimo allenatore della Roma, il quale si è dichiarato disponibile ad allenare i giallorossi ma solo in un ipotetico futuro quando, nel caso, ci fossero quelle condizioni che a detta del tecnico leccese oggi mancano in casa Roma non permettendogli di valutare fattibile un suo passaggio a Trigoria, arrivano, in queste ore, i forfait più o meno ufficiali di tutti gli altri principali candidati di cui si è parlato in queste ore e giornate.
Panchina Roma, Ranieri esce di scena. Dopo Conte e Sarri, anche Ranieri si defila: a fine anno, lascerà
In primo luogo Sarri. Il tecnico del Chelsea, fresco finalista di Europa League nel secondo derby di coppa, dopo quello di Champions contro lArsenal, ha fatto capire chiaramente come intenda proseguire il suo rapporto con i blues e, comunque, di essere troppo attratto dal clima della premier league per pensare di tornare tra i meandri del calcio italiano. Per di più in una squadra come la Roma dal progetto ancora avvolto dalle nubi e a rischio qualificazione champions. A questo punto, in molti hanno pensato, tra i tifosi, che in assenza dei due nomi più allettanti come sono appunto Sarri e Conte, anziché rischiare lincognita delle nuove figure, sarebbe stato meglio puntare sul certo, tramite Claudio Ranieri. Ma il traghettatore di Testaccio, a quanto pare, non è della stessa idea. Nella conferenza stampa odierna che anticipa i temi di Roma Juventus, infatti, il tecnico ex Leicester ha ammesso di essere tornato alla Roma solo per spirito di tifoso e per aiutare il club in un momento di difficoltà ma che il suo lavoro, una volta finita questa stagione, sarebbe finito. E quindi, chi arriverà alla Roma? Si fanno strada alcuni nomi: dal sempreverde Giampaolo, alle novità esotiche come Fonseca, oppure addirittura Wenger.
