Al momento gli esiti dei primi esami tossicologici rivelati dall’autopsia condotta sul cadavere di Pamela Mastropietro non sono ancora riuscita a dare un’indicazione precisa sulle cause della sua morte. Dal canto suo, Innocent Oseghale, il nigeriano arrestato per la morte della 18enne (chiusa ’a pezzi’ in due trolley abbandonati nella campagna del maceratese), avrebbe affermato agli inquirenti che ’’Pamela ha avuto una crisi, è andata in overdose. Non sapevo cosa fare, sono scappato’’. Mentre sembrerebbe che ci sia anche un altro indagato, al momento il 28enne nigeriano resta in carcere per occultamento e vilipendio di cadavere. Giovanni Maria Manzoni, gip di Macerata, ha infatti convalidato il fermo per il nigeriano, ma per ora non ritiene ceh vi siano gravi elementi indiziari rispetto all’accusa di omicidio, e dunque rimane indagato.
M.