“Le individualità si esprimono al massimo quando la squadra gioca tutta ai livelli più alti: questo in realtà avete fatto, le une e gli altri, siete stati capaci di fondere insieme i vostri talenti, i talenti di ciascuno di voi, e l’intesa di squadra. Per questo siete stati un esempio per l’Italia”. Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando al Quirinale le Nazionali femminile e maschile di pallavolo campioni d’Europa, dopo aver ricordato anche i premi individuali vinti dalle azzurre e dagli azzurri durante i rispettivi tornei.
Al Quirinale c’erano anche il Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano Giovanni Malagò, il Presidente della Federazione Italiana Pallavolo Giuseppe Manfredi, l’allenatore della Nazionale Italiana femminile Davide Mazzanti, l’allenatore della Nazionale italiana maschile Ferdinando De Giorgi, la vice capitana della Nazionale italiana femminile, Ofelia Malinov e il capitano della Nazionale Italiana maschile, Simone Giannelli.
“Lo confermo, questo mettere insieme talenti individuali e gioco di squadra, intesa di squadra, è un esempio anche oggi per il nostro Paese. Grazie anche per questo, ragazze e ragazzi”, ha aggiunto il capo dello Stato sottolineando: “Avete reso onore alla maglia italiana, grazie anche per il significato che avete attribuito alle vostre vittorie, per il nostro Paese che dopo le sofferenze della pandemia è in ripresa. E avere segnali di soddisfazione e di serenità è davvero di grande importanza”.
L’udienza, per rispettare le norme anti-Covid sul distanziamento, si è svolta nel salone più grande del Quirinale, quello dei Corazzieri, circostanza che ha suggerito una battuta al Capo dello Stato: “Benvenuti in questa sala, una scelta felice, voi potete competere con i corazzieri per altezza”.
“Vorrei invitare, malgrado gli accenni fatti alla delusione per le Olimpiadi, la squadra femminile e quella maschile a non pensare troppo a Tokyo: ho visto in quel periodo alcuni commenti, singolari, che non condivido. Nei tornei ci sono anche le altre squadre e capita che alle volte trovino delle giornate di particolare efficacia e di particolare forma, ma voi siete stati sempre bravissime e bravissimi”, ha affermato ancora Mattarella.
Le due squadre si sono poi recate a Palazzo Chigi dal premier Mario Draghi. “La pallavolo italiana è di nuovo campione d’Europa. Per la settima volta nella storia della Nazionale maschile, per la terza di quella femminile. E, per la prima volta, contemporaneamente. È un risultato che ci riempie di orgoglio, che arricchisce una tradizione che conta già molti trofei. E che si aggiunge a mesi indimenticabili per lo sport italiano, a memoria mia non ricordo un anno così”, ha detto Draghi.
“In queste settimane avete dato prova di grande caparbietà. Le Olimpiadi di Tokyo non sono andate come speravate ma, con la calma e determinazione che hanno i grandi atleti, avete trovato le motivazioni giuste per ripartire. Non vi siete persi d’animo, avete ritrovato lo spirito di squadra. E siete tornati a casa con le medaglie d’oro. Grazie anche ai vostri allenatori Ferdinando De Giorgi e Davide Mazzanti. E ai vostri capitani Simone Giannelli e Miriam Sylla. So che Miriam Sylla e con lei Alessia Orro non possono essere qui per un infortunio. A loro va il mio augurio di pronta guarigione, diteglielo voi”, ha sorriso il presidente del Consiglio rivolto agli atleti.
“Ricorderemo a lungo le immagini delle vostre finali. Avete vinto contro i vostri avversari, ma anche contro le vostre paure. La Nazionale femminile ha superato in finale la stessa squadra che l’aveva eliminata alle Olimpiadi. Quella maschile ha recuperato per due volte un set di svantaggio, e ha vinto al tie break decisivo. Avete trasformato la sconfitta e le difficoltà nella base delle vostre vittorie. Una lezione non solo per chi vi segue, ma per tutti noi”, ha rimarcato Draghi.