Pallavolo e covid, Cina in campo con mascherine

(Adnkronos) – Partita di pallavolo con Ffp2 indossata. Così ha giocato alla Coppa d’Asia, nelle Filippine, la nazionale femminile cinese. Sotto i riflettori è finita una partita con l’Iran. Cinesi con le mascherine N95 contro iraniane con l’hijab. Le foto delle atlete, ricostruisce la Bbc, hanno subito iniziato a circolare sul web ed è esplosa la polemica sul social cinese Weibo: la salute delle giocatrici cinesi sacrificata in nome della strategia Zero-Covid del gigante asiatico. Poi, dopo una ‘falsa partenza’, nel secondo set le atlete si sono tolte le mascherine. E alla fine hanno vinto. E presto sono arrivate le scuse della Federazione cinese di pallavolo, che ha parlato di una decisione da attribuire alla “mancanza di esperienza”. 

“Quanto durerà la farsa della cosiddetta prevenzione dell’epidemia?”, ha commentato qualcuno su Weibo. E c’è chi ha accusato “i nostri leader” di spingere “le cose troppo in là”.  

Secondo la Federazione, stando alle spiegazioni arrivate tramite lo stesso Weibo, prima della partita ci sarebbe stata notizia di contagi in altre squadre e di sintomi nella squadra della Cina e da questo sarebbe nata la ‘richiesta’ alle atlete del gigante asiatico di indossare la mascherina al momento dell’ingresso nell’impianto. Ma le cinesi indossavano i dispositivi di protezione anche durante la partita. Perso il primo set, prosegue la Bbc, sono state ‘buttate via’ molte mascherine e poi le cinesi hanno battuto l’Iran.