(Adnkronos) – La cerimonia dell’alzabandiera dell’Esercito italiano presso all’Istituto comprensivo Luigi Capuana ha sancito ufficialmente, a Palermo, l’avvio dell’anno scolastico. Una folta rappresentanza di studenti, provenienti anche dagli altri plessi, ha assistito al rito solenne che per i soldati, come il suono della prima campanella della giornata, segna l’avvio delle attività quotidiane. Ad affiancare i militari dell’Esercito, anche due studenti che hanno preso parte al picchetto. Cerimonie come questa stanno avvenendo, in questi giorni, in tutte le principali città d’Italia “a sottolineare la sinergia tra scuola e Forze armate, l’una tesa a garantire agli studenti una didattica di pregio, l’altra pronta a trasmettere gli ideali di pace e libertà, fondamentali per saper affrontare le sfide future”, spiega l’Esercito.
“Siamo onorati di essere stati indicati dall’Ufficio scolastico regionale come sede ospitante della manifestazione – spiega il dirigente scolastico Salvatore Amata – Da tempo, il nostro Istituto collabora con le forze dell’ordine per fornire ai nostri studenti tutte gli strumenti utili per tutelarsi e tutelare i beni naturali, architettonici e storici della nostra terra: con la Polizia postale abbiamo affrontato il tema del bullismo e del cyberbullismo; con la Municipale l’educazione civica e stradale, con Polizia e Carabinieri la sicurezza e la tutela del territorio, oltre alla salvaguardia dei beni paesaggistici. Oggi la presenza del Generale di Divisione Maurizio Angelo Scardino, Comandante militare dell’Esercito in Sicilia, nel nostro plesso è di sicuro spunto di riflessione per i bambini”.
“L’augurio che quest’anno, il ritorno tra i banchi possa rivelarsi un’occasione di recupero dei rapporti interpersonali e della socialità, così bruscamente limitati dalla pandemia, è stato accolto da un forte applauso da parte di tutti bambini presenti, prima di dare ufficialmente il via al nuovo anno scolastico- spiega ancora l’Esercito – Quello di oggi è solo uno dei tanti appuntamenti che vede l’Esercito protagonista in attività che coinvolgono gli studenti e non solo. Il prossimo 31 ottobre arriverà a Palermo, al binario 8, il “treno della memoria” che partirà da Messina e toccherà sei stazioni. Una riproduzione fedele del treno che da Trieste, nel 1921, portò il feretro del Milite ignoto. Dopo aver toccato la Sicilia e le altre regioni d’Italia, il 4 novembre concluderà la sua corsa a Roma. E poi, a marzo, la terza edizione del Forum Internazionale “Pace, Sicurezza e Prosperità” a Piazza Armerina, con un contest a cui prenderanno parte studenti provenienti da tutto il mondo”.