PALERMO – I MINISTERI DELLA DIFESA E DEI TRASPORTI CONDANNATI A RISARCIRE I FAMILIARI DI 31 DELLE VITTIME DI USTICA PER 12 MILIONI DI EURO

Sono tre le sentenze attraverso le quali, il Tribunale di Palermo, ha condannato i ministeri della Difesa e dei Trasporti arisarcire trentuno familiari delle vittime di Usticaper complessivi 12 milioni di euro. “E’ ormai ben ripetuto, ribadito e assordante quanto la verità appaia chiara in tutti questiprocedimenti che riconoscono che il Dc 9 è stato abbattuto e che la responsabilità è dei ministeridella Difesa e dei Trasporti”, spiega il presidente dell’Associazione parenti delle vittimeDaria Bonfietti, ai cronisti dell’agenzia di stampa AdnKronos. Era il 27 giugno 1980 quando, con 81 passeggeri a bordo, il Dc9 Itavia s’inabissò in mare, tra Ponza e Ustica, con 81 persone. “Ancora una volta è arrivato un grande risultato – dice la Bonfietti – l’unica cosa cherestaè la grande disapprovazione,la rabbia per quanto non si arrivi,anche dopo tutte queste condanne,a stabilirel’ultimo pezzo di verità ossiagli autori di questo attentato. Devono essere il governo e la nostra diplomazia a farsi dire da quei Paesi, Francia e Usa, i cui aerei erano nei nostri cieli quella notte, cosa stavano facendo e qual è stato il motivo per cui non si rivendica la responsabilità dell’abbattimento. E’ vergognoso, è un’offesa che qualcuno abbia abbattuto un nostro aereo civile in tempi di pace. Edè disdicevole e vergognoso che non ci sia una reazione da parte del nostro governoe della nostra diplomazia”.

M.