“La parte centrale dellincontro, durato oltre unora, ha riguardato il tema delle elezioni amministrative nelle principali città italiane che andranno al voto nella prossima primavera”. Dunque, dopo la sortita pubblica di Bologna, Forza Italia, Lega e Fratelli dItalia, in quel di Palazzo Grazioli hanno trovato unintesa per dare vita al centrodestra, che nasce con lobiettivo di andare a ripescare lenorme dispersione di voti nel Paese e, non ultimo, ad insidiare il traballante Pd e lo speranzoso M5S. “E stato deciso con grande sintonia che lobiettivo prioritario e irrinunciabile è quello della vittoria elettorale e del successivo buongoverno delle città si legge nel documento stilato a Palazzo Grazioli – e che dunque i candidati saranno scelti con questo criterio e non con quello della appartenenza ai partiti che li propongono”. E si perché la partita si gioca sulle imminenti amministrative ed il neonato triunvirato presenterà dopo averli trovati – candidati comuni allaltezza della difficile missione elettorale in città come Milano, Roma e Napoli. Nutrita e variegata la lista dei papabili proposti da ciascuno dei tre componenti del centrodestra, anche se il discorso Roma (con Marchini a quanto pare gradito da buona parte di Forza Italia) è al momento lo scoglio peggiore da superare. Tutto ruota intorno alleventuale scesa in campo di Giorgia Meloni, che nella Capitale ha un fortissimo ascendente, anche se in molti le rimproverano proprio lalleanza con Berlusconi, che sarebbe invece ben felice di appoggiarla. Se a Napoli l’imprenditore Gianni Lettieri ha forti probabilità di correre senza ostacoli, Torino e Cagliari presentano ancora moltissime incognite, conclude il documento diramato da Palazzo Grazioli. Ad ogni modo il primo passo è stato fatto, ora vedremo gli sviluppi per quella che sarà un battaglia davvero interessante.
M.