Nazir Ahmed, bracciante agricolo, disapprovando il fatto che la maggiore delle sue 4 figlie, Muqadas Bibi, 25 anni di età, avesse voluto sposare l’uomo che amava, contravvenendo alla sua autorità paterna, ha aspettato che lei si addormentasse e l’ha uccisa tagliandole la gola con un coltello perché aveva macchiato l’onore della famiglia. E poi, per evitare il rischio che anche le tre sorelline minori potessero seguirne l’esempio, ha sgozzato anche loro, sempre nel sonno: avevano dodici otto e sei anni di età. Dopo l’uccisione, il bracciante agricolo, è andato a costituirsi, ed ha spiegato alla polizia che aveva commesso un delitto d’onore. È accaduto vicino a Burewala, 110 chilometri a est di Multan, nel Pakistan orientale. Ha raccontare la vicenda è stato l’ufficiale di polizia Mukhtar Iqbal Tikka, del commissariato di Multan, che ha arrestato l’uomo dopo averne raccolto la confessione.