(Adnkronos) – “Con oltre 25 anni di esperienza nelle malattie ematologiche, abbiamo ottenuto progressi che hanno migliorato significativamente la sopravvivenza e la qualità di vita dei pazienti. Luspatercept è stato approvato anche nel trattamento delle sindromi mielodisplastiche, che sono neoplasie del sangue tipiche del paziente anziano. Il nostro impegno su malattie gravi come la beta-talassemia è testimoniato dall’attivazione di programmi compassionevoli che, grazie alla fornitura gratuita dei farmaci nel periodo di negoziazione con l’Agenzia italiana del farmaco, consentono di accedere alle terapie prima della commercializzazione sul territorio nazionale. In questo modo abbiamo reso disponibile luspatercept per 159 pazienti a partire da novembre 2020. In ematologia siamo inoltre impegnati nelle terapie Car-T nel mieloma multiplo e per il trattamento dei linfomi”. Così Cosimo Paga, Executive Country Medical Director, Bristol Myers Squibb, alla conferenza stampa di presentazione della nuova cura per la beta-talassemia, evento promosso questa mattina a Roma da Celgene ora parte di Bms.
“I dati devono ancora essere analizzati – sottolinea Paga – ma le prime impressioni e i primi feedback sembrano confermare nella pratica clinica i dati dello studio registrativo. Luspatercept è stato messo a disposizione dei pazienti gratuitamente da parte dell’azienda in Italia attraverso l’uso compassionevole, dopo l’approvazione da parte di Ema e prima della rimborsabilità nel nostro Paese”.