Sono stati individuati ed arrestati a conclusione delle indagini condotte dagli agenti del Commissariato Lido, un uomo ed una donna di nazionalità romena di 30 e 29 anni. I due sono ritenuti responsabili di aver venduto lo scorso mese di maggio un blister contenente alcune pasticche ad una diciassettenne per farla abortire. La giovane, al quarto mese di gravidanza e in attesa di portare a termine un parto gemellare, dopo aver assunto i farmaci secondo le indicazioni della donna sarebbe stata colta da successivi stati malore, fino ad espellere entrambi i feti e dover ricorrere alle cure dei sanitari.