Era diventato lincubo di appassionati bikers ai quali sottraeva le costose biciclette spacciandosi per un raffinato ciclista e dichiarandosi, falsamente, un appartenente alla Polizia di Stato.
A seguito delle numerose segnalazioni di furti di biciclette ed in particolare di costosissime mountain bike, vicenda che era stata segnalata anche dai maggiori quotidiani e TG nazionali, gli Agenti del Commissariato di Ostia, diretti dal Dirigente Antonio Franco, hanno portato a termine unattività di indagine indirizzata dapprima al monitoraggio del particolare reato, che negli ultimi anni, ben dopo pertanto il celeberrimo film di Vittorio De Sica Ladri di biciclette, ha ripreso ad espandersi a macchia dolio. A differenza che nel film, però, oggetto dei furti erano sempre costose biciclette molto ricercate dagli appassionati del settore. I poliziotti hanno cercato di capire se il fenomeno poteva essere riconducibile a singoli episodi o a colpi organizzati da holdings Criminali. Dai dati analizzati e dalle denuncie raccolte il cerchio si è stretto interno a un cittadino italiano residente a Valmontone, G.D. di 44anni, con numerosi precedenti di Polizia. Gli investigatori, attraverso il monitoraggio di quei siti web specializzati per la vendita di biciclette di alta gamma, identikit e individuazioni fotografiche effettuate dalle vittime, sono riusciti ad individuarlo. Luomo, spacciandosi per un appartenente alle Forze dellOrdine, dichiarando di avere dei turni di servizio particolari ed usando schede di cellulari usa e getta, concordava gli appuntamenti con le vittime adescate su siti di compravendita del settore in luoghi più o meno appartati e con orari insoliti. Caratteristico il modus operandi del pregiudicato, che, superesperto in materia ciclistica, facendo anche credere di essere un poliziotto e lasciando intendere che fosse armato, mostrando un rigonfiamento sotto il giubbotto, carpiva la fiducia del venditore chiedendo di poter provare il mezzo da acquistare. Nella circostanza, da provetto ciclista, dopo un mezzo giro di prova in sella alla bici, si dava repentinamente alla fuga lasciando il venditore ad attenderlo inutilmente. Analoga attività veniva effettuata anche nei confronti dei negozi di rivenditori di biciclette. Anche in tal caso, dopo aver richiesto di provare una mountain bike, appena fuori dal negozio, fingendo di testarla, si allontanava speditamente facendo così perdere le proprie tracce. A tal proposito, gli Agenti scopriranno poi che il ladro era solito parcheggiare poco distante un furgone, al cui interno sistemava la bici allontandosi quindi indisturbato. Nel prosieguo dellattività investigativa, gli Agenti hanno poi verificato che i colpi non erano stati messi a segno soltanto a Roma e provincia ma anche in altre località dItalia, dove numerose sono state le denuncie presentate nei confronti di un autore rimasto ignoto. Al riguardo, con la collaborazione di varie Questure, sono in corso riscontri per verificarne il riconoscimento attraverso lindividuazione fotografica ed in tal caso, sono già una ventina i casi accertati riconducibili al fermato. Appare interessante evidenziare anche lattività effettuata online dal soggetto; singolare il fatto che nel corso della perquisizione domiciliare lo stesso sia stato trovato dagli Agenti alle luci dellalba già collegato ad uno dei maggiori siti italiani di vendita on-line nella sezione riguardante la compravendita di mountain bike. Emergerà, in seguito, come le bici asportate venivano rivendute principalmente nei paesi dellest ed in particolare in Romania, non trascurando anche il mercato dei pezzi di ricambio fornendo nel caso materiale e componentistica, naturalmente di provenienza furtiva, agli appassionati che ne facevano richiesta. La perquisizione, avvenuta nellabitazione di Valmontone, ha consentito di sequestrare 3 mountain bike, 15 telefonini, 30 schede cellulari, il furgone utilizzato come mezzo di fuga, numerose agendine con numeri di telefono, prezzi e marche di Bike, tutto al vaglio degli investigatori. Luomo è stato denunciato allA.G. per i reati di furto e ricettazione ed allo stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari .