“Oggi abbiamo presentato in Assemblea capitolina una mozione urgente sul blocco dell’attività dei chioschi di Capocotta, una questione che rischia di compromettere la prossima stagione balneare su una porzione importante di litorale. Il Comune di Roma infatti non ha ancora predisposto il nuovo bando per la gestione dei punti ristoro e servizi di assistenza ai bagnanti, con la conseguenza che i chioschi storici della spiaggia di Capocotta, presidi di sicurezza dell’area, devono nel frattempo chiudere i battenti senza possibilità di riaprire a breve. Oltre ai disagi per i cittadini e al danno economico per gli operatori, la situazione si profila disastrosa pure dal punto di vista della tutela dell’ecosistema naturale della zona, dal momento che queste attività imprenditoriali garantiscono anche la pulizia dell’arenile e la salvaguardia delle dune e delle biodiversità”.
“Con l’atto presentato oggi, sottoscritto anche da altre forze di opposizione, chiediamo dunque al Sindaco e alla Giunta di attivarsi per prorogare temporaneamente le concessioni relative alla gestione di tutti i servizi di balneazione, compresa quindi l’attività dei chioschi, augurandoci che venga espletata quanto prima la nuova procedura di gara. L’obiettivo è proteggere il delicato equilibrio ambientale dell’area, tutelare i lavoratori, ma soprattutto offrire servizi adeguati ai tanti romani che frequentano quel tratto di arenile”.
Lo dichiarano Valerio Casini e Francesca Leoncini, consiglieri capitolini di Italia Viva.
Max